Prezzo:
Elettroterapia (US, LASER, DDT, IFT, magnetoterapia)
Pacchetto 5x 20 min – €150
L'elettroterapia è un tipo di procedura fisica, ovvero un metodo terapeutico che prevede l'uso diretto di energia elettrica a fini terapeutici, in cui determinati tipi di impulsi elettrici vengono utilizzati per migliorare la circolazione, la conduzione nervosa, ridurre il dolore e rafforzare i muscoli atrofizzati o indeboliti al fine di correggere determinate deformità.
Con un apposito dispositivo utilizzato a questo scopo, possiamo regolare la frequenza, la direzione e l'intensità della corrente e, con diverse combinazioni, possiamo ottenere l'effetto desiderato o la forma di terapia desiderata. I tipi più comuni di elettroterapia sono la stimolazione elettrica nervosa transcutanea (TENS) e la stimolazione neuromuscolare (elettrostimolazione).
TENS La TENS (stimolazione elettrica nervosa transcutanea) è una forma di elettroterapia basata sull'elettroanalgesia. Questa terapia viene eseguita con piccoli dispositivi a canale singolo o doppio e il metodo si basa sulla stimolazione delle fibre nervose A e sulla conseguente inibizione delle fibre C, responsabili della trasmissione del dolore ai livelli superiori del sistema nervoso. Durante l'utilizzo della TENS, i pazienti possono avvertire una sensazione di formicolio, ma è opportuno evitare la stimolazione motoria. Formicolio, dolore e contrazione muscolare sono segni di un superamento dell'intensità, che non consente di ottenere l'effetto terapeutico desiderato.
Terapia di elettrostimolazione È il processo che utilizza impulsi elettrici per indurre la contrazione muscolare. In questo modo, vengono stimolati la contrazione e il lavoro dei singoli muscoli, il che porta al rafforzamento dei muscoli indeboliti e atrofizzati. Viene utilizzato dopo numerosi infortuni e immobilizzazioni e spesso in ortopedia pediatrica per numerose patologie, con l'obiettivo di rafforzare i muscoli e correggere le deformità nella crescita e nello sviluppo dell'apparato locomotore.
IFT o correnti di interferenza
IFT o correnti di interferenza (sono correnti alternate a media frequenza, valori di ingresso intorno ai 4000 Hz, che agiscono più in profondità nel tessuto, dove si creano interferenze. La corrente di interferenza agisce sui nervi motori, il loro effetto è principalmente analgesico e antinfiammatorio ed è di grande aiuto nella guarigione delle ossa dopo una frattura. Accelerano i processi rigenerativi nei tessuti e nei nervi danneggiati. La corrente elettrica che viaggia tra due elettrodi innesca reazioni chimiche nel tessuto, accelera la circolazione sanguigna, aumenta la temperatura locale del tessuto trattato, il che innesca processi di autorigenerazione e porta a una riduzione del dolore.
DDT o correnti diadinamiche (è un'elettroterapia a bassa frequenza che agisce sul sistema nervoso autonomo con lo scopo di ridurre la tensione e la rigidità muscolare, riducendo di conseguenza il dolore e il gonfiore dopo infortuni e condizioni postoperatorie (aumenta la circolazione sanguigna).
UZ- Gli ultrasuoni terapeutici sono un tipo di terapia che si basa sul principio del trattamento meccanico e termico dei tessuti e si rivela molto efficace nel trattamento terapeutico di numerose patologie del sistema neuromuscolare. In fisioterapia, utilizziamo metodi di riscaldamento profondo per raggiungere temperature endogene più elevate nei tessuti molli, accelerando la guarigione delle microlesioni e la circolazione sanguigna locale.
Oltre agli effetti termici, gli ultrasuoni terapeutici hanno anche effetti curativi non termici, poiché forniscono energia aggiuntiva al corpo. Il processo è chiamato cavitazione e comporta un aumento del volume delle bolle attorno al tessuto a cui vengono applicati gli ultrasuoni terapeutici.
La tecnologia degli ultrasuoni funziona con onde sonore ad alta frequenza che penetrano in profondità nei tessuti e attivano i processi cellulari per la guarigione naturale dei tessuti danneggiati.
